EVENTO: ComuniCAzioNE Efficace (a cura di Attilio Miconi)

QUANDO
Dal 9 Marzo 2019 alle 08:00 fino al 10 Marzo 2019 alle 18:00
evento terminato
DOVE
Agriasilo "La Piemontesina" Frazione Mandria 13/b, 10034 Chivasso
Qualsiasi comportamento si mette in atto quanto si entra in interazione con il cane, in qualunque situazione, vuoi ignorandolo prima di uscire di casa o voltandogli le spalle se al ritorno riteniamo che la sua gioia sia troppo esuberante, è di fatto una forma di comunicazione tra individui che assume significati che possono risultare incomprensibili per il cane. Di conseguenza, quale che sia l’atteggiamento assunto dal proprietario (poiché non esiste la possibilità di manifestare un non-comportamento, quindi non è possibile non comunicare), questo diventa immediatamente portatore di significato per il cane. Pertanto ignorare o voltare le spalle al proprio cane è un comportamento portatore di valori insiti nel "non messaggio", di rifiuto e allontanamento. La comunicazione quindi può essere involontaria, non intenzionale, non conscia, forse anche in buona fede perché ci è stata insegnata. Ma i risultati di una comunicazione inefficace o evitante, non solo non portano risultati relazionali di comfort e comprensione tra cane e umano, ma addirittura possono indurre a manifestazioni di comportamenti disorganizzati o evitanti da parte del cane. Attilio Miconi

Dettaglio
Le distanze interpersonali e individuali di umani e cani a confronto.
La comunicazione verbale capacità di ascolto attivo da parte del cane.
Da come chiedo scopro cosa trasmetto al cane. Mi ascolta, non mi ascolta, non ha capito, non mi sono spiegato.
Le motivazioni sociali e le motivazioni individuali nel cane e nell'umano: convergenze e divergenze rispetto all'espressione del comunicare tra due specie.
Il linguaggio verbale/non verbale umano: i fattori che influenzano la comprensione da parte del cane.
Laboratori pratici con esperienze tra persone, e tra cani e persone.


Attilio Miconi, Istruttore Cinofilo, si occupa da oltre trent’anni di cinofilia. Nel 2000 ha ottenuto la qualifica di Istruttore Nazionale della Scuola Cani Ricerca in Valanga del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) e, in seguito, la Vice Direzione Nazionale e il coordinamento per la formazione degli Istruttori di detta scuola. È responsabile fino al 2009 delle basi elisoccorso, settore cinofilia ricerca in valanga, per la Regione Piemonte. Dal 2008 collabora con CSEN-CONI con la qualifica di Istruttore Formatore. Ha partecipato come relatore a master e seminari nazionali e internazionali legati alla zooantropologia. Ha collaborato con le ASL di Torino e Asti per la realizzazione del “Patentino per proprietari di cani”. Da oltre un decennio si occupa di riabilitazione comportamentale del cane, in collaborazione con il DVMC. È stato docente a contratto presso l’Università degli Studi di Genova al corso di Professionalizzazione per Educatori e Istruttori Cinofili, di Teramo e di Napoli. Consulente fino al 2014 di SISCA (Società Italiana Scienze Comportamentali Applicate) in qualità di Istruttore Cinfofilo Riabilitatore. Co-fondatore della Scuola SIACr (Scuola Italiana Attività Cognitive Relazionali), membro del Comitato Scientifico. Prima di congedarmi ho dato vita al primo Corso Istruttori Riabilitatori SISCA di cui sono stato Direttore.