TRUST (and keep on freein’) YOUR DOG!
“Esplorare, giocare, viaggiare, cercare, muoversi, dormire, sorprendersi, sentirsi liberi, prendersi cura dell’altro sono solo alcune delle cose che potremmo (e dovremmo) fare con il nostro cane per godere appieno di ogni momento che passeremo con lui, e al tempo stesso per costruire e alimentare una relazione, più unica che rara, che trova le sue radici più profonde in una convivenza intesa come condivisione dello spazio e del tempo, ma anche e soprattutto di esperienze, emozioni e desideri.
Non sono forse questi i medesimi presupposti su cui si basano le relazioni che stringiamo con i nostri più cari amici e con quelle persone che scegliamo come compagni di vita?
E allora perché quando decidiamo di accogliere un cane nella nostra vita – di avere quindi un cane per amico – ce ne dimentichiamo e lasciamo che il primo criterio di scelta sia per lo più quello estetico (se si opta per un cane di razza) o quello pietistico (se ci si rivolge a un canile)?”*
Dare a ogni cane la casa e la famiglia che desidera e a ogni famiglia il cane più adatto a lei.
Ecco la mia idea di adozione consapevole!
Perché non sempre quel che desideriamo è adatto a noi e ignorarlo significherebbe iniziare una convivenza con un atto di profondo egoismo.
Io ne porto ancora i segni addosso…